Bonus elettrico legato al disagio fisico

Per il riconoscimento del bonus elettrico legato al disagio fisico, cioè lo sconto nella bolletta elettrica per chi si trova in gravi condizioni di salute e che utilizza apparecchiature elettromedicali salvavita collegate all’elettricità, va presentata domanda presso il Comune di residenza dal titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato).

Al momento dell’istanza, dovrà essere prodotta la seguente documentazione:

- Certificazione dell’ATS (Agenzia di Tutela della Salute) che attesti la situazione di grave condizione di salute, la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale, il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero, l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;

- Il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente;

- Il modulo di richiesta compilato;

- Eventuale delega (se la domanda è presentata da un delegato e non dall’intestatario della fornitura).

- Codice POD presente in bolletta (identificativo univoco del contatore dell’energia);

- La potenza impegnata o disponibile della fornitura.

A differenza del bonus sociale luce/gas, il bonus per disagio fisico è concesso indipendentemente dalla fascia di reddito del richiedente, pertanto non ci sono limiti di ISEE.

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