Salta al contenuto principale

Calendario Febbraio 2026

GLI SGUARDI DI ALBINO

Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2025, 12:09

Pasqualino Nicoli: la storia di un uomo, la nascita di un’impresa (1945- 2025)

febbraio2026

Pasqualino Nicoli, classe 1945, per tutti quelli che lo conoscevano semplicemente “Lino”, ci ha lasciato lo scorso 6 febbraio, creando un vuoto profondo nella sua famiglia, nella comunità albinese e in tutti coloro che in questi decenni hanno incrociato il suo cammino umano e professionale.
La vita di Lino è stata segnata fin dall’infanzia da una prova durissima: rimane orfano di padre a soli due anni, un dolore che portò con sé per tutta la vita. «Non ho mai conosciuto il mio papà, ma ricordo tanta gente al suo funerale», raccontava spesso, con quel filo di malinconia che emergeva quando parlava delle proprie origini. Del padre sapeva solo che, prima di emigrare, lavorava nel settore dei trasporti con i cavalli. Un dettaglio apparentemente semplice, ma che col tempo sarebbe diventato quasi un segno del destino: quel legame con il mondo dei trasporti era già nel suo dna.
Cresciuto accanto alla madre, Lino divenne presto «l’uomo di casa». La sua giovinezza fu fatta di sacrifici, impegno e lavori diversi, soprattutto nel campo dell’edilizia. Ma la vera svolta arrivò nel 1973: si presentò l’occasione di acquistare il suo primo camion. Un vecchissimo Lancia, che lui stesso descriveva con la consueta ironia: «Un rottame con quattro ruote, più che un camion. Anzi, le ruote proprio le perdeva». Senza i soldi necessari, chiese un prestito di due milioni e mezzo di lire. «Un anno dopo li ho restituiti», ricordava con orgoglio. Per lui, la parola data valeva più di qualsiasi contratto: una stretta di mano che, e di solito bastava anche a chi faceva affari con lui.
Con quel primo mezzo, dotato di cisterna, iniziò a girare una cascina dopo l’altra trasportando mangimi, lavorando senza risparmiarsi. Da lì iniziò una crescita lenta ma costante.
La vera espansione arrivò nel 1993, quando rilevò la storica azienda di trasporti De Giorgi. Fu un gesto coraggioso, una scommessa sulle proprie capacità e sulla forza della sua visione. Ma la sua più grande risorsa fu la sua famiglia: il suo punto fermo la moglie Rosaria, i figli Roberto, Fausto, Monica e Flavia, che condividevano con lui gli stessi valori di impegno, serietà e voglia di costruire.
Così è nata e cresciuta Nicoli Trasporti, oggi una realtà solida e riconosciuta, con una flotta di centinaia di mezzi che percorrono le strade di tutto il Paese. Ogni camion, ogni viaggio, ogni nuovo traguardo racchiude un pezzo della storia di un uomo che partì da pochissimo, affidandosi alla forza del lavoro, alla fiducia nelle proprie capacità e al rispetto degli impegni presi.
Nonostante i successi, Lino è rimasto sempre profondamente legato alle sue radici, alla Frazione di Dossello, alla sua gente, ai luoghi dell’infanzia e della giovinezza. Era fiero della comunità da cui proveniva e non ha mai dimenticato da dove era partito. Con la sua presenza discreta ma generosa, con la parola semplice e diretta, con i valori di serietà, dedizione e umanità, ha saputo lasciare un’impronta che resterà nel tempo.
Ricordare Lino significa ricordare un uomo che non si è mai arreso, che ha costruito tutto con le proprie mani, che ha saputo trasformare un “rottame con quattro ruote” in un’impresa familiare di rilievo. Ma soprattutto significa ricordare un marito, un padre e un amico capace di trasmettere fiducia, rispetto e calore umano.
La sua eredità vive nella sua famiglia, nei suoi affetti, e in ogni strada percorsa dai mezzi che portano il suo nome.

15-12-2025

Allegato 136.19 KB formato pdf


Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta il Servizio

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?

2/2

Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot